Da antico ospedale a importante museo senese
Il Santa Maria della Scala è un complesso monumentale ubicato nel cuore della città di Siena, sulla sommità della collina che ospita la cattedrale. La particolare posizione ne ha determinato anche la straordinaria conformazione, su vari livelli, digradanti da piazza Duomo fino alla retrostante vallata.
Nato come ospedale medievale, legato allo sviluppo del tracciato della via Francigena, si è sviluppato nel corso dei secoli, costituendo fino a poco meno di cinquanta anni fa l’ospedale cittadino. Oggetto di un grande progetto di restauro, ancora oggi ha, accanto ai numerosi spazi aperti al pubblico e variamente destinati a percorso museale, agli ambienti espositivi, di servizio etc, una parte interessata dal cantiere di recupero.
Al livello di piazza Duomo, attuale ingresso del museo, si aprono gli spazi monumentali costituiti da ampi saloni (pellegrinai), corsie e spazi destinati all’assistenza e al culto (Sagrestia Vecchia, Cappella del Manto, chiesa della Santissima Annunziata). Gli ambienti dell’antica spezieria sono oggi destinati alle attività educative, mentre nella contigua corsia di San Leopoldo è la collezione del Museo d’Arte per Bambini.
Perno del piano è lo straordinario pellegrinaio maschile, affrescato negli anni quaranta del Quattrocento da Lorenzo di Pietro, Domenico di Bartolo e Priamo della Quercia con le vicende mitiche e reali della storia ospedaliera e con l’accurata descrizione delle funzioni ospedaliere affidate agli spazi e ai protagonisti (Cura e accoglienza di una figlia dell’ospedale, Governo degli infermi, Distribuzione della limosina). Coevi sono gli affreschi della Sagrestia Vecchia, realizzati dalla mano di Lorenzo di Pietro, che illustrano gli articoli del Credo apostolico con episodi neo e veterotestamentari: lo spazio ospita oggi il prezioso nucleo di reliquiari dell’ospedale, nato attorno alle reliquie acquistate nel 1359.
Nel settore un tempo destinato alle donne e all’infanzia abbandonata, preceduto dal grandioso pellegrinaio delle donne e incentrato sulla presenza di due corti, è stata recentemente allestita la collezione Piccolomini Spannocchi, importante collezione di opere raccolte dalle due famiglie e riunite per via matrimoniale nella seconda metà del Settecento.
Al livello sottostante si sviluppano vari percorsi museali, centrati sulla presenza di una piccola corte, la cosiddetta corticella. Negli ampi spazi dell’antico granaio sono musealizzati gli originali marmorei della Fonte Gaia, realizzata tra 1409 e 1419 da Jacopo della Quercia, affiancati ai calchi e ai gessi di Tito Sarrocchi per la replica ottocentesca; sulla corte si affacciano la sede storica della confraternita dedicata dal tardo Quattrocento a Santa Caterina della Notte (nei cui spazi si conservano arredi e opere d’arte) e la scala di accesso alla sottostante confraternita di Santa Maria sotto le Volte.
I livelli I e II, posti nella parte più bassa della struttura e interessati da ampi spazi voltati e lunghe gallerie scavate nell’arenaria, si sviluppano lungo il percorso di una vera e propria strada, inglobata dall’ospedale nel corso della sua espansione a valle, che costituisce oggi un affascinante collegamento interno fra vari livelli. Gli spazi recuperati ospitano il Museo Archeologico Nazionale, che raccoglie le testimonianze e i reperti del territorio senese e di importanti collezioni locali e il percorso “Siena. Racconto della città dalle origini al Medioevo”.
Sono inoltre aperti al pubblico la Fototeca e Biblioteca Giuliano Briganti, nonché spazi destinati alle esposizioni temporanee e alla convegnistica.
INFORMAZIONI
Sito: https://www.santamariadellascala.com/
PRENOTAZIONI
da lunedì a venerdì, ore 9.00-13.30: tel. 0577 292614/615
Ticket: ticket@comune.siena.it
ATTIVITÀ E LABORATORI
Museo d’arte per bambini
prenotazioni: lunedì, mercoledì, ore 9.00-12.00, tel. 0577 534531
Email: bambimus@comune.siena.it
Facebook: @santamariadellascalasiena
Instagram: @santamariadellascala