Uno luogo di storia e arte sacra nel centro storico di Siena
Il nome completo della basilica è Basilica di Santa Maria dei Servi e si trova sul colle che domina Valdimontone, in piazza Manzoni.
Questa basilica è stata per secoli il secondo santuario mariano di Siena fino al 1611, quando fu edificata la nuova Collegiata di Santa Maria in Provenzano.
All’esterno la chiesa si presenta priva di decorazioni, in linea con le esigenze dei nuovi Ordini Mendicanti dove si cercava la semplicità nelle forme e nei messaggi.
L’interno della basilica, a pianta egizia, conserva opere di grande valore, sia spirituale che artistico, di cui la maggior parte dedicate alla Vergine Maria.
Le opere più significative sono la Madonna del Bordone di Coppo di Marcovaldo, L’incoronazione della Vergine di Bernardino Fungai e la Madonna della Misericordia di Giovanni di Paolo.
L’Ordine dei Servi di Maria fu fondato da sette santi fiorentini, che dopo aver lasciato le loro famiglie e i loro beni materiali, si ritirarono lontani da Firenze, sul Monte Senario, per potersi dedicare alla penitenza e alla preghiera. Il loro modo di vivere fu di ispirazione a molti che seguirono il loro esempio. Così il modello di vita dei Servi di Maria iniziò a diffondersi arrivando fino a Siena nel 1250.
I Serviti si stabilirono inizialmente fuori città, ma presto furono invitati dal Comune a costruire la loro chiesa all’interno delle mura cittadine.
La costruzione della basilica iniziò quindi dopo pochi anni, sul luogo dove allora sorgeva la Chiesa di San Clemente, grazie ad una donazione di terreni della famiglia Tolomei ed una donazione di materiale da costruzione da parte del Comune.
I lavori di costruzioni procedettero lentamente tanto che la consacrazione avvenne solo nel 1533 a lavori ancora non terminati. L’interno fu completato nel 1537 mentre la facciata quattrocentesca non fu mai terminata.
Nel 1750 fu aggiunta la gradinata per accedere alla basilica mentre tra la fine dell’’800 e l’inizio del ‘900 il transetto e altre componenti furono rifatti in stile neogotico.
Nel corso dei secoli XIX e XX numerosi artisti parteciparono alla decorazione delle cappelle, tra i più importanti si ricordano Alessandro Franchi, Giovanni Branucci, Ulisse de Matteis e Giuseppe Catani.
Dove: Piazza Alessandro Manzoni, Siena
Orari: dalle ore 7:00 alle ore 19:00