Eccellenze dell’enogastronomia senese
Apripista di ogni pranzo o cena che si rispetti, il tagliere di salumi è studiato appositamente per ripercorrere, attraverso sapori e profumi più o meno intensi, la storia di un territorio.
Tra i salumi tipici troviamo quelli a base di carne di maiale, cinghiale e cinta senese.
L’esistenza di quest’ultimo, considerato tra gli animali più antichi, è testimoniata dal famoso affresco Allegoria ed effetti del Buono e del Cattivo Governo di Ambrogio Lorenzetti del 1338, da ammirare nella sua interezza presso il Palazzo Comunale di Siena.
Persino i colori dell’animale, il bianco e il nero, richiamano quelli della città senese. In seguito questa razza di suino rustico si è poi diffusa in Toscana e Maremma.
Tra gli insaccati realizzati con questa tipologia di carne rientrano: la lonza di Cinta senese, il salame di Cinta senese, il prosciutto di Cinta senese, lardo di Cinta senese e la Finocchiona.
La produzione di questa tipologia di salume, viene effettuata, come da tradizione, a mano, e deve avvenire non oltre i sedici mesi di età dell’animale.
Grazie al lavoro di salvaguardia dei produttori, oggi è possibile gustare questa prelibatezza, che ha addirittura ottenuto il riconoscimento DOP.