Il piatto della tradizione contadina
La ribollita senese nasce in origine come un piatto povero.
Una zuppa a base di pane, ricca di ingredienti e ortaggi tipici della stagione invernale.
La ribollita si trova ovunque in Toscana ma affonda le sue radici a Siena. Proprio qui, nella città del Palio, fu creata come metodo per non sprecare il pane e le verdure avanzate dalla preparazione di altri piatti. Il nome deriva da “ribollire” e perché raggiunga il picco del sapore, deve essere bollita due volte. È un piatto che richiede tempo, ma state certi che ne varrà la pena!
Ingredienti
- 2 cipolle grandi
- 300 g di cavolo nero
- 100 g di cavolo verza
- 150 g di carote
- 250 g di sedano
- 100 g di bietola
- 500 g di fagioli cannellini bianchi
- 500 g di passata di pomodori
- 200 g di pane
- 50 g di olio extravergine di oliva
Procedimento
1. Mettete i fagioli in ammollo per almeno 8 ore e poi versateli in una pentola con abbondante acqua fredda, portate a bollore a fuoco basso e lasciateli cuocere per almeno un’ora.
2. Procuratevi una pentola abbastanza grande e al suo interno lasciate soffriggere la cipolla nell’olio con un goccio di acqua. Nel mentre spezzettate tutte le verdure.
3. Non appena la cipolla sarà leggermente appassita, aggiungete le carote, la verza, il sedano e il cavolo nero precedentemente spezzettati. Mescolate con un cucchiaio di legno.
4. Scolate fagioli lessati e non dimenticate di tenere da parte l’acqua di cottura che vi tornerà utile sia per frullare una parte di fagioli, sia per aggiungerla alla zuppa nei passaggi successivi.
5. Frullate metà dei fagioli scolati, aiutandovi con un po’ di acqua di cottura e aggiungeteli nella pentola con le verdure insieme ai restanti fagioli lasciati interi. Aggiungete il passato di pomodoro e la restante acqua di cottura dei fagioli fino a ricoprire le verdure. Lasciate cuocere con un coperchio per almeno 2 ore a fuoco lento.
6. Quando la zuppa è pronta, affettate il pane (la tradizione vuole sia raffermo) e fatelo abbrustolire in forno. Una volta pronto mettetelo in una zuppiera alternando strati di pane a strati di zuppa.
7. Regolate di sale, pepe e peperoncino (secondo i vostri gusti) e lasciate raffreddare in frigorifero. Una volta raffreddata versate in un tegame e fatela ribollire. Servite con un filo di olio extravergine d’oliva a crudo.