Siena, turismo sempre più green: è la prima città d’arte certificata per il turismo sostenibile.

Siena turismo sostenibile

Volete un altro ottimo motivo per visitare Siena?

Eccolo: Siena è la prima città d’arte in Italia riconosciuta a livello internazionale come sostenibile in ambito turistico.

Se qualcuno si è chiesto se fosse possibile conciliare il turismo con la sostenibilità la risposta, secondo il GSTC – Global Sustainable Tourism Council, è che non solo è possibile, ma addirittura auspicabile e precisamente calcolabile.

L’organizzazione senza scopo di lucro, nata dall’United Nations Environment Programme e dall’United Nation World Tourism, è impegnata nel promuovere una visione responsabile del turismo nell’epoca dei grandi flussi e ha recentemente dichiarato Siena come la prima città d’arte italiana riconosciuta a livello internazionale come rispondente ai requisiti di sostenibilità turistica.

Un traguardo importantissimo per tutta la città, sancito dalla consegna ufficiale del certificato nelle mani del primo cittadino che lo ha definito “il nostro patrimonio per il futuro”.

Siena ha voluto offrire, così, un ulteriore opportunità (intesa come esperienza) al turista, oltre alle strade, i palazzi e i monumenti già particolarmente attrattivi: la visita si fa sostenibile, attraverso le buone pratiche e l’attenzione all’ambiente.

Il percorso per ottenere la certificazione è iniziato a fine 2021, con la consulenza dello spin-off universitario Etifor. L’obiettivo è stato raggiunto nel mese di febbraio 2023.

Lo standard GSTC è riconosciuto a livello globale e la certificazione inserirà Siena in un network di destinazioni turistiche di eccellenza.

Il percorso partecipativo ha visto il coinvolgimento di rappresentanti del settore pubblico e privato, di associazioni e Contrade, che hanno permesso di comprendere i punti di forza e di debolezza della destinazione Siena, per poi programmare degli interventi mirati.

A gennaio di quest’anno Vireo, ente di certificazione di parte terza accreditato da Gstc, ha realizzato l’audit ufficiale al seguito del quale è stato emesso il certificato per la città.

Il dossier, di oltre 150 pagine analizza le “buone pratiche di sostenibilità” a Siena, tra le quali la valorizzazione dell’enogastronomia e dell’artigianato locali nell’offerta della città, una particolare attenzione all’accessibilità, la conservazione di opere artistiche, beni architettonici e paesaggistici, grazie anche al riconoscimento Unesco; la presenza delle Contrade come garanti di un patrimonio immateriale secolare; la conservazione delle valli verdi intorno al centro storico tanto amate da senesi e turisti e tanto altro… tutto quello che potete vivere, gustare e respirare mentre vi trovate a Siena.

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